La psicologia del trading è fondamentale per la buona riuscita nel trading. Pazienza e disciplina sono le caratteristiche principali che aiutano a migliorare questo aspetto. Attendere il momento giusto per effettuare un trade è la parte più difficile ma, allo stesso tempo, essenziale per garantirti nel tempo dei guadagni superiori alle perdite.
Non serve a nulla alimentare false speranze di guadagni facili affermando il contrario: le perdite nel trading online sul Forex esistono e in tanti casi risultano troppo alte affinché si possa continuare l’attività del trader. Ed è proprio a causa di ciò che il trading è spesso additato come una truffa, esso invece può essere un vero business sei sai come fare, ed è proprio per questo che devi disciplinare la tua operatività in modo quasi ossessivo.
Cos’è la “disciplina” nel trading, a cosa serve e come metterla in pratica?
Nel trading bisogna distinguere due fasi, quella pratica od operativa e quella mentale o psicologica. Entrambe devono essere disciplinate nel miglior modo possibile, affinché i trade positivi risultino maggiori di quelli negativi.
Per disciplinare la tua operatività hai bisogno di un buon piano di trading da seguire meticolosamente. Un piano di trading è una sorta di libretto di istruzioni che ti dice in quali occasioni entrare su un determinato strumento finanziario e quando invece non devi fare trading.
Un piano di trading indica – per ogni strumento finanziario – gli orari in cui puoi tradare, le tecniche e strategie di trading da utilizzare (poche e semplici), quante operazioni puoi fare, qual è il livello di perdita massima, quanti sono i punti di profitto che vuoi raggiungere (obiettivo minimo) ecc. Insomma, un buon piano di trading ti guida durante i momenti che trascorri davanti al grafico, limitando la tua emotività soprattutto durante le fasi più concitate.
I movimenti veloci dei prezzi infatti diminuiscono il tempo per ragionare su quello che stai facendo e, capita non di rado, che il trade migliore è già fuggito via mentre pensavi che cosa fare. Questa situazione aumenta drasticamente la percentuale di trader che entrano in trade che oramai sono già avviati verso la fine di quel preciso movimento oppure di trader che cercano un’entrata alternativa (mancanza di disciplina) alla buona occasione persa, con conseguenti perdite. Il piano di trading quindi è la soluzione giusta a questo problema, perché sai già cosa fare e hai i riflessi pronti per scattare nei punti giusti.
Per migliorare la disciplina, il piano o libretto di istruzioni, va affiancato da un diario di trading operativo. Cos’è un diario di trading? Un diario di trading è un’agenda in cui scrivi ogni giorno la tua operatività: entrate, stop loss, take profit e tutto ciò che è accaduto durante un trade, umore compreso. Sì, hai capito bene, anche l’umore.
Il mio piano ad esempio prevede di non aprire alcuna piattaforma di trading se sono di cattivo umore.
La mente deve essere completamente lucida quando fai trading!
La stesura di un diario ti aiuterà a comprendere gli errori che fai durante il trading e a non ripeterli più. Ti farà capire se hai seguito il piano o semplicemente quando il tuo trading è peggiore di altre volte. E appena hai compreso i tuoi errori più frequenti, trascrivi tutto sul piano di trading, così disciplinerai maggiormente la tua operatività, con effetti positivi per il tuo conto.
Basta tutto questo per essere un trader psicologicamente forte e dunque vincente?
Assolutamente no! Se non hai tanta pazienza per attendere i momenti più adatti per fare trading e rispettare il tuo piano, allora probabilmente questa non è un’attività che fa per te, perché potrebbe risultare in continua perdita.
Ci saranno dei giorni in cui aspetterai invano davanti al grafico, perché non si presenta alcuna possibilità di entrata. Ed altri giorni in cui invece potresti fare più trade di quanto ne preveda il tuo piano, ma tu non devi superare mai il limite imposto dalle istruzioni che hai costruito in base alla tua operatività, perché esse per te sono le migliori, una sorta di vestito cucito su misura, ossia quelle che ti consentiranno di guadagnare. E tu fai trading per un ritorno economico e non per passare il tempo!
Se hai una buona disciplina e una grande dose di pazienza, la tua psicologia nel trading migliora e forse puoi farti strada tra le tante insidie che si nascondono dietro ad ogni angolo della strada percorsa dai trader. Se inciampi devi trovare il modo di evitare ciò che ti ha fatto cadere. Se invece continui ad andargli incontro, perché vuoi avanzare velocemente (avidità), allora è meglio lasciar perdere e fare qualcos’altro.
Spero che questo articolo ti sia stato utile tanto quanto quelli relativi alle tecniche di trading dei top trader. Probabilmente però ti sarà più facile applicare la parte tecnica che quella emotiva, tuttavia quest’ultima è molto più importante affinché il tuo trading sia profittevole.
2 risposte
Stranissimo che un articolo di vitale importanza come questo non abbia neanche un commento.
Probabilmente il miglior è più utile articolo che abbia mai letto di Pamela.
Praticamente ha scritto le istruzioni dettagliate per far funzionare tutte le strategie
Grazie Lele,
purtroppo la psicologia nel trading viene messa quasi sempre in secondo piano rispetto alla tecnica, tuttavia solo con la tecnica non si va da nessuna parte, l'ho imparato a mie spese molto tempo fa.
Puoi conoscere le strategie migliori del mondo, fare tutto bene e guadagnare anche, ma basta un'unica operazione gestita male mentalmente, a farti crollare tutto, fiducia in sé per prima. Ricominciare a costruirla poi non è facile.
Buona serata Lele e grazie per aver espresso la tua opinione proprio sotto questo testo, scritto 5 anni fa ma sempre attuale.