INDICE di "Tecnica trading Camelback: come entrare ed uscire dal trade"
- Quali sono gli indicatori tecnici della Camelback Technique?
- Come fare trading con la tecnica Camelback?
- Come entrare con la tecnica Camelback? Esempio pratico
- Quando uscire dal trade con la Camelback Technique?
- Come fare trading con la Camelback con le opzioni binarie?
- Guarda un video della tecnica Camelback
Quali sono gli indicatori tecnici della Camelback Technique?
Come fare trading con la tecnica Camelback?
Come entrare con la tecnica Camelback? Esempio pratico
Quando uscire dal trade con la Camelback Technique?
Come sai, l’entrata è solo una piccola parte del trading. Affinché la tua operazione sia profittevole infatti, devi uscire nel momento giusto, altrimenti il prezzo potrebbe andarti contro e farti perdere dei soldi.
Io utilizzo due metodi di chiusura del trade con questa tecnica:
- aggiungo delle bande di Bollinger al grafico e, nel caso in cui l’inclinazione del prezzo non è troppo ripida, esco con la maggior parte della mia posizione poco prima del contatto con la banda di riferimento;
- chiudo la maggior parte della posizione in scalping dopo un numero di PIP prefissato nel mio piano di trading, di solito una decina.
Gestisco la parte restante della posizione posizionando il mio stop loss sopra il livello dell’entrata. In questo modo non ho più alcun rischio ed inoltre, se il trend continuasse senza stopparmi, non dovrei più cercare ulteriori entrate. Tuttavia, ad ogni formazione di un nuovo massimo locale, sposto lo stop loss sopra quei livelli per proteggere parte della mia posizione rimanente.
Come fare trading con la Camelback con le opzioni binarie?
Con questo metodo puoi facilmente anche fare trading con le opzioni binarie a partire da quelle a 60 secondi, fino alla scadenza che ti propone il broker a cui sei iscritto. Devi solo seguire il grafico su time frame in base alla scadenza delle opzioni. Nell’esempio pratico avresti potuto acquistare un’opzione put con scadenza 30 minuti ad ogni rottura del minimo della barra del massimo locale.
Ricordati, anche in questo caso, di fare pratica su un conto demo per opzioni binarie, per capire se può essere una tipologia di trading che fa al caso tuo.
Se hai domande usufruisci pure dello spazio per i commenti che trovi sotto l’articolo.
Complicato da capire:
"Il massimo locale è formato completamente quando avviene la rottura del minimo della barra che forma quel massimo."
Per me questo linguaggio è come l'arabo , il massimo locale non lo capisco proprio e la rottura di questi massimi locali idem , forse sono io scarso nel comprendere oppure lei utilizza un linguaggio troppo poco semplice , premetto che ho seguito molti altri video dove spiegavano delle strategie e la maggior parte mi sono risultati molto semplici da capire il loro modo di esprimersi era semplice e chiaro , allora qui mi viene il dubbio , sono io che non capisco ? oppure lei che si esprime in termini poco comprensibili?
Salve Anonimo,
ha ragione, purtroppo per chi mi sta intorno ma fortunatamente per me, vado più d'accordo coi numeri che con le parole, quindi inevitabilmente i miei testi possono apparire poco comprensibili per chi parte senza basi e mi scuso. Non sono una scrittrice, ma solo una trader.
Nell'immagine correlata ho evidenziato con una freccia tutti i massimi locali. La parte di testo che ha evidenziato, evidenzia che – il massimo che a noi interessa – possiamo vederlo solo quando si forma una barra successiva che rompe il minimo della precedente. La sola formazione del massimo che tocca la media mobile, non comporta necessariamente che possa trattarsi di un massimo locale, ma bisogna attendere sempre la barra successiva affinché la formazione sia completa e dunque tradabile.
E' un concetto abbastanza complicato da spiegare a parole, ma è davvero semplice da applicare. Prossimamente farò un video sulla questione, così magari potrò esprimere meglio ciò che intendo per massimo o minimo locale.
Può tuttavia reperire delle informazioni più dettagliate e probabilmente più semplici nell'esposizione, negli utili libri di Joe Ross.
Le auguro una buona domenica
ciao pamela,articolo bello e comprensibile,meglio di molti pro,nella tecnica joe esclude sempre entrate long sotto il canale al segnale di barra ,viceversa per lo short ?
Sì, Stefano, la regola è valida anche al contrario. Con la Camelback il canale deve trovarsi sempre sopra al prezzo per entrate short e sotto al prezzo per entrate long.
Ciao Pamela,
secondo me la tua spiegazione è chiara, ma è normale che chi non conosce concetti come massimi e minimi locali o relativi, può avere qualche difficoltà a prescindere dal linguaggio con cui viene spiegata questa tecnica.
Tu la usi senza tracciare supporti e resistenze?
Ciao Mirko, io tengo sempre conto di supporti e resistenze, anche di breve, per qualsiasi tecnica. L'osservazione dei punti in cui il prezzo rimbalza è molto importante nel trading di breve termine.
SALVE A TUTTI. MI PIACE OGNI TANTO FARE NUOVE PROVE SULLE TECNICHE ED IN QUESTO CASO NELLA CAMELBACK HO AGGIUNTO QUELLA CHE DAVE LANDRY CHIAMA BOW TIE.CRAVATTINO. PURTROPPO LE LINEE SI SOVRAPPONGONO. TRA MEDIE MOBILI E BANDE DI BOLLINGER. MA HO OVVIATO IL TUTTO DISEGNANDO LE SMA 40 LOW HIGH TRATTEGGIATE.CON QUESTO SISTEMA SI RIESCE AD ANTICIPARE L'INGRESSO.
Ciao Fabio,
non uso troppi indicatori sul grafico, soprattutto ultimamente. Io faccio così: salvo diversi template sulla piattaforma con il nome della tecnica e quindi vado a confrontare i diversi indicatori cambiando semplicemente visuale del grafico.
Utilizzare più di una tecnica per le entrate è la cosa migliore per avere dei buoni risultati, soprattutto se sono tecniche di due grandi trader come Joe Ross e Dave Landry. Anche io utilizzo l'incrocio delle medie, ma su tf ampi, per capire meglio la direzione della giornata.