INDICE di "Doppio massimo o minimo e le bande di Bollinger"
Individuare un doppio massimo o minimo nel momento più propizio, non è sempre facile. Ecco perché i suggerimenti di alcuni indicatori tecnici talvolta possono fare la differenza. Sto parlando nuovamente delle Bande di Bollinger che, in alcuni casi e per alcuni strumenti finanziari, possono aiutare l’occhio a vedere prima il pattern suddetto, in modo da effettuare un’entrata con un buon rapporto rischio/rendimento.
Ho già scritto qualche articolo sulle Bande di Bollinger, che puoi leggere ai seguenti indirizzi:
- Bande di Bollinger e barra gimmee d’inversione;
- 8 motivi perché i trader utilizzano le Bande di Bollinger da 20 anni.
In questo articolo invece voglio mostrarti come fare trading su doppio massimo o minimo quando sul grafico appare una formazione di prezzo unita alle bande, in grado di dirti anticipatamente se il prezzo scenderà ancora.
Fai attenzione, questo tipo di pattern non avviene sempre per ogni doppio massimo o minimo, ma quando si forma, risulta davvero conveniente trovare uno spunto per l’entrata.
Ora guarda l’immagine seguente:
Il grafico a time frame 1 ora sul cambio dollaro yen (USD/JPY) ti mostra cosa succede quando il prezzo buca una banda, rimbalza e poi torna indietro, ma stavolta senza uscire dalla banda di Bollinger.
Anche se i prezzi non risultano allineati alla perfezione, quando avviene una situazione del genere, siamo in presenza di una formazione di doppio massimo o minimo.
Quando entrare nel trade?
Sicuramente non puoi entrare short su un massimo o long su un minimo, perché in molti casi non saprai mai qual è il massimo o il minimo in tempo reale.
Le entrate meno rischiose sono le seguenti:
- si entra short alla rottura del minimo della barra che forma il secondo massimo che non esce dalla banda di Bollinger superiore (doppio massimo);
- si entra long alla rottura del massimo della barra che forma il secondo minimo che non esce dalla banda di Bollinger inferiore (doppio minimo).
Dove impostare lo stop loss?
Il livello di rischio è qualcosa di soggettivo e quindi devi capire tu dove inserire il tuo stop loss. Ti posso dire come faccio io, ma non significa che sia giusto per te:
- sopra la barra che forma il secondo massimo o al di sotto della barra che forma il secondo minimo;
- quando il rischio è troppo alto entro su time frame inferiori con altre tecniche per impostare uno stop loss più stretto;
- inserisco uno stop in punti o in denaro, ossia in base alla perdita massima che sono disposta a sopportare per quel trade, quindi senza osservare i livelli tecnici.
In ogni caso, entra soltanto quando il pattern risulta ottimale per la tua strategia di trading, ma prova la tecnica in demo per qualche tempo in modo da capire se può andar bene per te e su quali strumenti finanziari funziona meglio.