La tecnica utilizzata è semplice, ma non meno rischiosa di qualsiasi
strategia di trading più complessa. Ti sottolineo questo per ricordarti che è assolutamente necessario proteggere le tue posizioni con uno stop loss, che sia fisico o mentale.
Nel trade che ti propongo ho utilizzato uno
stop loss mentale, per non avere problemi con gli
spread variabili del broker. Non di rado infatti ho assistito ad un rigonfiamento eccessivo degli spread quando il prezzo del sottostante è nei pressi dello stop loss. Non sto dicendo che ogni broker con spread variabili fa questa operazione di “caccia”, ma a mio avviso è meglio non fidarsi e prendere le dovute precauzioni. Come ad esempio inserire uno stop loss fisico catastrofico in piattaforma e poi avere uno stop loss mentale molto più stretto.
Torniamo ora al trade sul cambio sterlina dollaro (GBP/USD). Il 24 gennaio ho effettuato due operazioni sulla coppia di valute GBP/USD, entrambe registrate in video. In questo post ti mostro la prima, effettuata in mattinata, con la
tecnica di scalping della barra doji inside.
Ti ho fatto vedere tante volte operazioni di questo genere che risulta quasi superfluo ripeterti le regole fondamentali di entrata. L’incredibile facilità con cui questo pattern può essere visualizzato e su cui si può operare senza troppi fronzoli, fa sì che questa tecnica sia una delle mie preferite.
Qui ho bisogno di fare una premessa. Lo
scalping è inteso da ogni trader in modo diverso. C’è chi apre 100 trade al giorno con 2 o 3 punti di guadagno su spazi temporali di pochi minuti, c’è chi invece come me apre un trade su time frame più ampi per prendere dai 7 ai 10 punti di profitto con una parte della posizione, per lasciar correre gli eventuali profitti aggiuntivi. Quest’ultimo quindi è un trade di scalping inizialmente, ma può trasformarsi senza più rischio in
trading intraday e perché no, anche in trading di posizione.
Ecco qui la prima parte del video di trading scalping su Forex (GBP/USD):