INDICE di "[INFO] Ho fatto 2 danni"
A chi non è mai capitato di fare qualche danno? Ebbene, coloro che sono sempre in movimento, di danni ne fanno di continuo, nella speranza che ogni tanto ne capiti uno abbastanza grande e recuperabile, da cui poter imparare a fare qualcosa di davvero grandioso.
Ogni danno che si rispetti infatti, ha sempre una lezione servita su un piatto (di carta di giornale o d’oro che sia) per fare una bella scorpacciata di qualcosa più o meno grande, più o meno grave, più o meno grandioso.
Siccome ho fatto 2 danni che possono riguardare anche te, mi sento in dovere di comunicarli ufficialmente, in modo da poter eventualmente rimediare.
I 2 danni che ho fatto
1# Disservizio e-mail dirette in entrata
Per giocare con questo blog durante il periodo di quarantena, ho causato un disservizio momentaneo delle e-mail dirette in entrata.
Cosa significa?
Significa che se mi hai scritto direttamente all’indirizzo info@itradingforexonline.com, non ho ricevuto alcuna mail per un periodo di tempo.
Ho ricevuto soltanto i messaggi inviati tramite il modulo contatti del sito.
Significa che:
- se hai risposto ad una mia newsletter, io non ho ricevuto alcuna mail e non ho potuto di conseguenza risponderti;
- se hai richiesto i miei indicatori MT4 e li hai ricevuti e poi mi hai risposto direttamente da quella mail, io non ho ricevuto la tua risposta;
- se hai inviato qualsiasi messaggio diretto ad info@itradingforexonline.com, senza utilizzare il modulo del sito, io non ho ricevuto niente.
Mi dispiace per questo disservizio, perché – nel mio piccolo – ho sempre cercato di mantenere una comunicazione di confronto attiva, seppur a velocità moderata ma credo mai superficiale; un’apertura che mi ha aiutato anche a crescere professionalmente in tutti questi anni (e spero sia una constatazione reciproca).
Per questo ho deciso di comunicarlo con un post e una newsletter.
Se pensi che io possa non aver ricevuto una tua mail in questo periodo, ti chiedo di inoltrarla di nuovo ad info@itradingforexonline.com e ti risponderò appena possibile, personalmente.
Il servizio è stato ripristinato.
2# La mia agenda di trading resa pubblica (casualmente)
Il secondo danno è alquanto indecente, spudorato, sfrontato, tanto che la mia timidezza ne è quasi sopraffatta.
Ok, forse sto un po’ esagerando, ma – dirlo con così tanta veemenza – è un modo per esorcizzare l’esitazione creata da questa mia innata caratteristica. Lo faccio anche in altre situazioni che per me sono al di fuori della mia zona di comfort. È la mia soluzione per uscirne e calpestare il terreno che mi porterà oltre i miei confini.
Ogni trader professionista ha delle peculiarità che lo contraddistinguono dagli altri. Il problema del trader neofita invece è che non considera la sua natura sul campo di lavoro e, di conseguenza, non vede le soluzioni ai naturali problemi che possono insorgere anche da se stesso.
Il trader neofita pensa che, ogni strategia di un trader professionista di successo, vada matematicamente bene anche per sé.
Non c’è concetto più errato di questo nel trading online e, a dirla tutta, anche nella vita.
Il trader non è un mestiere per lavoratori omologati.
Una strategia vincente è davvero tale quando la adatti a te stesso, alla tua personalità, ai mercati che segui, al tempo a cui dedichi al trading e al tuo conto.
È un passaggio in più che in molti dimenticano. Ecco il motivo per cui c’è una percentuale così alta di trader perdenti rispetto a coloro che riescono a guadagnare costantemente: non hanno raccolto i dati personali giusti su cui misurare, cucire e programmare la strategia individuale per far funzionare il proprio trading.
L’unica cosa da fare è rimboccarci le maniche e analizzare, studiare e strutturare tutto ciò che ci riguarda in relazione al trading.
Come ho risolto questo mio problema iniziale?
Io scrivo molto a mano, numeri, parole, schemi e disegni, tutti sparsi nel mio ufficio in modo disordinatamente ordinato su fogli, quaderni, taccuini e agende.
Lo facevo ai tempi dell’università e lo faccio ancora adesso.
Le mie idee migliori sono partite da uno scarabocchio o da un calcolo su foglio di carta. Scrivere su un foglio mi aiuta a ricordare e ad applicare al meglio perché:
- il foglio di carta non ha distrazioni;
- il foglio di carta non ruba le idee. Ho imparato a scrivere veloce con tastiera cieca a 14 anni e ancor prima (a 6 anni) ricopiavo programmi complessi con il mio Commodore 64. Questo per dirti che, quando scrivo al computer, le parole volano e anche i concetti, gli studi e – di conseguenza – le intuizioni diventano evanescenti;
- il foglio di carta non fa male agli occhi. Chi fa trading o comunque chi lavora al computer sa quanto sia stancante (per occhi, testa, collo ecc.) restare ore davanti ad uno schermo. Io ci sono stata davvero tanto in passato, tra passioni, studio e lavoro, e ad oggi cerco di ottimizzare il mio tempo per restarci il meno possibile. Scrivere a mano mi aiuta a rivedere gli appunti anche se non ho voglia di accendere il pc.
Scrivere a mano mi ha aiutato tantissimo ad ideare e studiare strategie e ad adattarle al mio trading online evolutivo. Cosa che invece non ha mai fatto alcun file Excel, che è solo un pratico supporto finale (poi ti dirò in che modo uso i fogli di calcolo).
In questi anni quindi ho costruito le mie agende di trading su quaderni personalizzati, fogli raccolti in cartelline, migliorando gli schemi di volta in volta e senza l’aiuto esterno, perché di materiale decente a tal proposito sai benissimo che non ne trovi neanche a pagarlo in Bitcoin.
Quest’anno strano, che ha bloccato i viaggi fisici, non so a te, ma a me ha portato a viaggiare ancor di più con le idee.
Da questi viaggi è nato un piccolo progetto, che inizialmente doveva essere solo mio.
Stanca di comprare cartelline che sputano fogli e quaderni a caso, volevo un’unica agenda già pronta per appuntare il mio piano, il mio diario e tutto ciò che mi serve per il mio anno di trading, da poter sfogliare facilmente senza disperdere fogli ovunque.
Ho deciso quindi di sistemare al meglio i miei schemi e trovare un servizio che mi stampasse una sorta di quaderno/agenda con questi schemi, ma solo per me.
Dopo averci lavorato su, ho pensato: “E se condividessi la mia agenda con chi mi segue da tutti questi anni? Se cambiassi la prospettiva di vita anche di una sola persona, così com’è cambiata la mia applicando questo metodo, per me sarà certamente motivo di soddisfazione, gioia e gratitudine“.
Negli anni ho ricevuto davvero tante domande su come strutturare un piano di trading, come scrivere un diario e, senza qualcosa di davvero pratico, non ho mai dato un vero contributo alla creazione e all’uso di uno strumento tanto produttivo, efficace e decisivo per il trading online.
Ecco perché ho deciso di limare ancor di più il progetto, renderlo di più facile comprensione, ampliarlo con delle istruzioni scritte e dare la possibilità a chiunque voglia di utilizzarlo.
In pratica, condividerò il metodo che mi ha portata ad un livello successivo con il trading online, quello più attento, professionale e fruttuoso.
Sto correggendo le ultime istruzioni e la mia agenda di trading sarà resa pubblica. Una sorta di quaderno o taccuino che potrebbe davvero cambiare il tuo modo di fare trading, grazie all’uso di una funzionale pianificazione e analisi degli errori.
Io ne sono soddisfatta, contenta e, a dirla tutta, anche sollevata, perché mi libererà molto spazio e tempo negli anni a venire.
Il danno oramai è quasi fatto. Ti dirò quando questo mega quaderno di trading sarà disponibile, così che tu possa decidere se migliorare il tuo trading operativo con il mio stesso metodo.
Prima di inviare la bozza definitiva dell’agenda, voglio farti una domanda.
Secondo te, cosa non dovrebbe assolutamente mancare nella tua agenda di trading personale? Scrivilo in un commento o in un messaggio e potrei addirittura sorprenderti (o potremmo sorprenderci a vicenda).
A presto.
2 risposte
Non dovrebbe mai mancare, nell’agenda di trading, accanto alla strategia giornaliera, al setup di posizione un piano che preveda la sostenibilità psicologica della eventuale posizione da aprire. Credo che al di là degli studi che sono necessari, l’aspetto psicologico fa la vera differenza tra il professionista ed il neofita. Il professionista ha acquisito la serenità nel trading, il neofita non sa a cosa andrà incontro una volta aperta la posizione.
Hai pienamente ragione, Rosario.
Una pianificazione attenta e precisa da più punti di vista (anche guardando dentro di sé), rende un trader mentalmente più forte, così come la sua stessa attività.
Purtroppo c’è una grave mancanza nella sponsorizzazione e comunicazione errata, causata anche dalle attese di coloro che intraprendono tale percorso. Analizzare e pianificare a priori è una fatica immensa per i più che vogliono solo dei guadagni facili e veloci.
E’ il motivo per cui ho deciso di condividere questa parte importante nel modo più pratico possibile, sperando che qualcuno che abbia davvero voglia di andare oltre, possa trarne vantaggio.
Grazie per il tuo commento, Rosario. Buona settimana!